Quando il suono lontano
del ritmo di passi guida l’udito
e dal contingente, distrae
la lingua è trascesa dal colore del tempo
quasi una variazione
e sembra condivisa anche la storia
– ancorata verticale senza vincitori –
capriola in apnea verso l’inatteso,
quello in comune ;
e lì tu, che a ritmo millenario cammini
mi evochi umidità legnose, ove io
posai le ginocchia, la fronte
e futuri indicibili, come dire passati
che sospetto anche nostri.
Alessandra Hogan Art
Charcoal Studies
Parigi, visitata silenziosamente.
2022 – Maria A. Listur